Libro degli ospiti

Pier (sabato, 08 aprile 2017 09:30)

Anch' io, come altri forse, mi sono imbattuto casualmente nel tuo sito cercando notizie sui serpenti in Africa Australe,e ne ho trovate,eccome!! Oltre a tutto il resto, racconti di vita vissuta con esperienze straordinarie, sempre nuova e curiosa,come sognavo di fare io e che ho realizzato solo in piccola parte. E poi il " mal d'Africa" che ha contagiato anche me,non avrei mai creduto, a causa del quale questa estate saro' per terza volta in Namibia.Complimenti per il sito e per conoscenze ed emozioni trasmesse.

Alessandro (lunedì, 09 gennaio 2017 16:41)

complimenti per questo sito!
Tanti saluti dal Belvita Hotel benessere in Alto Adige...Alessandro.

franco.crudeli@gmail.com (venerdì, 10 luglio 2015 19:10)

viaggiando s casaccio in rete mi sono imbattuto nel tuo sito !!! Straordinario (sito a parte) il personaggio anche fisicamente ! Un cocktail di Alexander Lake, Jim Corbett con un sapore Hemingwayano. Come un bambino ( di 74 anni ) mi sono sentito molto vicino a te soprattutto quando dopo una vita così straordinariamente vissuta hai ancora dei sogni come doppiare Cape Horn ecc. Io dopo una vita passata a girare attraverso il globo per 40 anni non ho mai potuto sperimentare nulla di anche solo vagamente simile alla tua esperienza di una vita trascorsa facendo solo ciò che che ti andava di fare. Sei un uomo fortunato ma è soprattutto coraggioso: se potessi almeno incontrarti! Invidio anche solo coloro che hanno avuto il privilegio di ascoltarti di vederti nel tuo mondo........Bayete !!!!!!

Ferruccio (lunedì, 22 giugno 2015 18:28)

Un sito davvero splendido. Pieno di contenuti emozionanti realizzati con una cura e una passione travolgente

gianni (venerdì, 01 maggio 2015 22:21)

Grazie Ivo e grazie, Alberto....

ivo brunetto (venerdì, 01 maggio 2015 17:47)

Ciao Gianni ( mi avevi autorizzato a darti del tu ) sono l'amico di andrea sola , ho appena terminato di leggere "DOVE GLI ELEFANTI VANNO A MORIRE " , fantastico ! anche se dendroaspis rimane sempre il mio preferito.Spero che tu abbia già in cantiere un'altra fatica letteraria (ma forse per te è un piacere vero ?.Complimenti anche per il racconto di "streghetta "mi ha fatto venire i brividi ! ciao alla prossima e in bocca al lupo. ivo

Alberto (venerdì, 27 marzo 2015 14:23)

Spero tu stia scrivendo ancora qualche libro, perché non ho intenzione di leggere gli ultimi due per la terza volta... anche se si, potrei farlo.. ogni volta li cambio un po' con l'immaginazione... Ciao maestro

Portail coulissant (martedì, 15 luglio 2014 13:15)

Grazie, Il vostro sito è molto ben progettato. Apprende molte cose. congratulazione

referencement maroc (giovedì, 10 luglio 2014 21:01)

wow questo posto sembra molto accogliente! Sarebbe il mio sogno di visitare un giorno. Grazie a tutti per meravigliosi pensieri tesi e belle immagini della fauna selvatica! buona fortuna! :)

gianni (lunedì, 07 luglio 2014 12:17)

Grazie a te, mon ami.

serrurerie champigny (lunedì, 07 luglio 2014 11:59)

Grazie per questo servizio meraviglioso!, Buona fortuna e complimenti per questo grande sito!

Domenico (lunedì, 23 giugno 2014 17:42)

Il tuo libro "Animali in punta di pennello", non solo scarabocchi come sostieni tu!!!!
…..“ Ha eluso il cacciatore che lo ha ferito ed ucciso i suoi cani, ma ora è stanco e sente che la forza lo lascia insieme al sangue che lento scorre dalla piccola ferita.
Quelle piccole gocce di vita che lo abbandonano e che si lascia alle spalle sono la sua condanna, un rosario di rubini che lo tradiscono e segnano la sua fuga.
E dal buio della foresta, occhi famelici lo spiano……”
…………
………….
Imbattersi nel racconto della morte di un animale, e scoprire, che una banale storia di caccia possa assumere una sensibilissima e inaspettata immagine di tragedia per chi legge.
Grazie per queste parole di poesia autentica!
Un carissimo saluto
Domenico S.

gianni (sabato, 31 maggio 2014 11:23)

Vi sono varie specie di blind snakes di colore rossiccio o rosato. Sono serpenti di abitudini fossoriali, che vivono, appunto, sotto terra.

mate (venerdì, 30 maggio 2014 18:08)

Esistono piccoli rettili che vivono nel terreno e che sono completamente rossi?

livingstoneisuppose (mercoledì, 28 maggio 2014 18:25)

Grazie del messaggio. Le critiche costruttive sono le benvenute perché servono a migliorare. Purtroppo, per quanto riguarda la costruzione di siti, io sono un disastro....moan..moan...Mea culpa

allo serrurier paris 15 (martedì, 27 maggio 2014 11:49)

Congratulazione per il sito, ma penso che si dovrebbe fare un piccolo sforzo in più per rendere più attraente

Gianni (domenica, 09 marzo 2014 10:02)

Caro Piero
lascia perdere le donne che se la tirano..Non sono inarrivabili, sono
semplicemente presuntuose e, secondo me, di solito non valgono un decimo di quello che credono di essere...Vedrai che quelle giuste, che non se la tirano, ci sono, anche se non si mettono in mostra come quelle altre e non ci cascano in braccio dal pero tutti i momenti.....
Con simpatia
Gianni

Piero (domenica, 09 marzo 2014 09:58)

Messaggio: beh almeno tu hai un sostentamento affettivo una bella moje e potenzialmente quante femmine vuoi in africa...ma meqqui in italia siamo un mare di 50 enni che facciamo la fame non se trova più una donna ...cioè le italiane ormai sono diventate inarrivabili se la tirano troppo ...Piero

gianni (martedì, 04 febbraio 2014 08:58)

Ciao Alberto, ti ho inviato la mia mail. Aspetto le tue foto. E grazie per l'apprezzamento.
Sala kahle.

Alberto (martedì, 04 febbraio 2014 08:56)

Ciao mi chiamo Alberto, sono tornato in Africa dopo 24 anni. Lavoro in Mozambico, e fino a 5 anni vissi in Burundi dove mio padre lavorava... che dire, in queste notti senza energia leggere un po' della tua pagina mi ha fatto provare le stesse emozioni di quando rileggo e rileggo gli stessi 4-5 libri che più mi piacciono e fanno sognare di wilburg smith. Ora dormo che domani mi aspetta un duro lavoro... ah, se hai un indirizzo e-mail ho la foto di un piccolo serpente che ho trovato fuori dal mio alloggio e di un camaleonte che ho disturbato oggi, così mi aiuti a capire che serpente era. Si proprio la curiosità sui serpenti mi ha portato a trovare la tua pagina... e molto più che informazioni sui serpenti ci ho trovato"!!!! complimenti!

Alberto

Monica (giovedì, 23 gennaio 2014 14:42)

Complimenti, da vero Livingstone ci rappresenti l'Africa, le sue meraviglie, la natura che la contraddistingue, quasi primordiale e completamente pura... e dire che stavo cercando informazioni per il futuro viaggio che insieme a mio marito e mia figlia faremo il prossimo settembre in Sud Africa... Sono senza parole! Mi sono assolutamente persa in un dedalo di racconti e informazioni! Grazie!

Eugenio Franzoni (venerdì, 07 giugno 2013 18:43)

E' perfettamente vero, tutti abbiamo molto da imparare dagli altri

gianni (lunedì, 03 giugno 2013 09:30)

Ciao, Domenico
Beh, per quanto riguarda serpenti volanti, a parte Quetzacoatl, il serpente
piumato, o i draghi cinesi e medioevali, serpenti volanti esistono davvero. Se non vado errato, se ne conoscono 5 specie, tutte asiatiche e tipiche di foresta(dall'India all'Indonesia). La piu nota é il serpente volante del paradiso (Chrisopelea
paradisi). Ovviamente più che volatori sono dei ...deltaplanisti, ma sicuramente più abili e...dotati di altri animali simili ( scoiattoli volanti, petauri,
batraci volanti eccetera), infatti a volte sono in grado di sfruttare correnti ascensionali e salire, anzichè solo planare. Appiattiscono il corpo, allargandolo fino al doppio del diametro normale, dandogli una concavità inferiore e, con movimenti serpeggianti, possono darsi una direzione precisa, in volo. Pensa un pò se questo non può aver alimentato fior di leggende, in altri tempi. Quanto al tuo serpente "volante", credo possa
trattarsi di un biacco (coluber viridiflavus), serpente molto agile e che riesce ad arrampicarsi, a volte, anche su muri, purché ruvidi, utilizzando movimenti "a fisarmonica". Un altro candidato potrebbe essere il colubro di Esculapio (Elaphe longissima), molto arboreo,
ma non ne ho mai visti nelle jungle di Casabargùn. Le biscie (dal collare, tessellata
ecc), d'alto canto, sono meno arboricole, ma non si puo mai dire. Dimmi un po', di che colore
era il tuo serpentone? Se era verde con ventre giallo era certamente un biacco. Spesso, poi, molti serpenti salgono su alberi o rampicanti, che hanno rami
aggettanti su di un tetto o su un balcone o davanzale...A me é capitato con un
mamba nero, in Africa. Era sul balcone della mia casa, ed era caduto da un ramo di un fico selvatico che arriva fin sul tetto.Quando siamo arrivati, io e mia figlia, lui si é infilato in casa, dopo di che non ti dico che bel lavoro é stato cercarlo.
Comunque niente paura, i...nostrani arrampicatori sono serpenti dl tutto inoffensivi, anche se il biacco
é curioso ed aggressivo e non esita a fronteggiare chi gli si para davanti, come un bonsai di cobra reale ..
Come consiglio, se ne trovi uno ed i serpenti ti intimosriscono, rimani fermo e vedrai che se ne andrà per i fatti suoi, certo che se si sente messo all'angolo, se si tratta di un biacco può reagire
in modo intimidatorio o francamente aggressivo, ma ricorda che, comunque, si tratta di un bluff, perché é del tutto innocuo.
Un caro saluto e...fatti vivo
Gianni

Domenico Siccardi (sabato, 01 giugno 2013 17:57)

…..ma i serpenti volano? C’è da preoccuparsi?
L’anno scorso, seduti beatamente attorno al tavolo della nostra ”topia”, mentre stavamo pranzando e gioiosamente scherzando con i nostri figli, d’improvviso, nel panico generale compreso il mio, è piombata dal cielo, a pochi metri da noi, una biscia?! che per nulla intimorita dal fuggifuggi dei commensali si è allontanata bisciando lentamente dileguandosi verso non so dove.
Ieri ero seduto al tavolo del mio studio, sollevando il capo dal lavoro che stavo svolgendo, vedo con stupore e anche con un po’di timore che, affacciato al vetro della porta che va sul balcone, c’era un serpente che incuriosito mi stava guardando e pareva che volesse entrare……la porta fortunatamente era chiusa altrimenti sarei fuggito!
Armato di scopa e, raccogliendo tutto il coraggio a mia disposizione ho affrontato l’intruso facendolo rotolare giù nel vuoto e, l’essere, per nulla turbato e forse indispettito per la mia non benevola accoglienza si è allontanato ribisciando alla ricerca di altri amici più disponibili.
Da dove poteva essere arrivato quell’ essere, visto che il balcone non è accessibile se non dall’interno? Dal cielo?!
Questo succede a Casalborgone (To) Italy, in Strada Borganino 15 a. C’è da preoccuparsi?
Come ci si comporta in questi casi e quali possono essere i rimedi per evitare di morire di spavento, accompagnato dalla moglie che, come me, teme questi animali?

Amichevolmente
Domenico Siccardi

Serrurier Saint Denis (giovedì, 04 aprile 2013 15:24)

Buon sito che consiglio a tutti. congratulazione

Domenico Siccardi (mercoledì, 06 febbraio 2013 17:32)

Dove gli elefanti vanno a morire

Scienza, avventura, storia, amore e poesia si inseguono e si rincorrono in uno scenario selvaggio, sconosciuto e affascinante dell’Africa Sud Equatoriale.
Piet Ricchiardi, il protagonista del libro, intreccia la sua vita con le istintive e selvatiche migrazioni di un elefante, dal labbro forato, che diventa per lui un’ossessione, al pari della celebre storia di Moby Dick.
Non si può svelare la conclusione….per ovvie ragioni, ma le doti poliedriche dell’autore del libro rivelano una immensa passione per quell’ambiente sconosciuto ai lettori, che sono coinvolti nel divenire della storia narrata.

“….Le stelle presero ad impallidire, il paesaggio monotono, fatto di cespugli e rade piante, iniziò ad emergere dal nero della notte, e ad Est comparve una tenue stria color perla, pallida e diafana come la pelle di un malato, che andò, via via, ravvivandosi, quando l’approssimarsi del sole portò, come una medicina, il colore della salute all’orizzonte. Il rosa prese il posto al biancore, poi il rosso spodestò il rosa ed infine un velo d’oro annunciò il glorioso risorgere dell’astro del giorno. …….”

Un libro dove la narrazione assume spesso toni storici e scientifici, ma non abbandona mai l’aspetto poetico che quell’ ambiente rappresenta per l’autore. Bellissimo!!

Siccardi Domenico (mercoledì, 28 novembre 2012 15:24)

Mokele mbembe


L’allegoria della vita, dove successi e sconfitte, gioie e dolori, tradimenti e atti generosi non placano l’arcaico e antico anelito prepotente della ricerca e della scoperta di ciò che è nuovo e sconosciuto.
Il traguardo, meta avidamente desiderata, sorprendente, inaspettata, fantastica, sconvolgente, è stato forse raggiunto. Poi c’e il nostalgico ritorno all’età matura e alla vecchiaia: sazio di tutto il vissuto?
……………
“ L’uomo alto si alzò e la sua mano salì a sfiorare distrattamente, lo strano talismano, simile ad una scheggia d’ambra, che portava al collo, mentre i suoi occhi guardavano lontano, oltre le spesse mura del monastero…..”

Francesco Cordasco (giovedì, 02 agosto 2012 16:03)

Il tuo amore per la Natura è immenso, bellissimi i tuoi racconti. Hai molte esperienze in questo ambito ed hai un coraggio veramente elevato. Bellissima la storia con il black mamba, fantastica. Tanti auguri, spero tu possa continuare a raccontarci le tue future esperienze.
Amo i serpenti, credo siano un animale affascinante.
Cordiali saluti!

venergy (mercoledì, 01 agosto 2012 12:08)

Complimenti! ;-)
Tramite Google ho trovato questo blog, e tanto che ero quì ho pensato di lasciarvi un saluto!
Ciaooooooooo

Franco Piccaro (domenica, 30 ottobre 2011 19:47)

complimenti vivissimi x come ha organizzato il sito e la capacità oratoria ... tanto da spingerci me e i miei soci a fare un sito simile poi il modo di vedere i serpenti è lo stesso anche per me verrei a trovarla per fare la conoscenza di tutte le specie trascritte e descritte ed altre ancora . vorrei sapere se . e in che modo si potrebbe passare con lei del tempo tipo un paio di settimane o anni nella sua riserva ad imparare . ha dimenticavo ... io i suoi scarabocchi li comprerei ma come opere d'arte non di certo per scarabocchi. un sincero saluto.

Lori98 (domenica, 09 ottobre 2011 14:55)

Bellissimo il sito! compresi gli "scarabocchi".

Domenico Siccardi (sabato, 05 febbraio 2011 18:18)

Ho scoperto l’Africa !

sono seduto in sala d’attesa, ho accompagnato mia moglie a farsi estrarre un dente che la tormenta da un bel po’ di tempo.
Sulla parete di fronte mi incuriosisce un manifestino, appiccicato sghimbescio e precario; mi avvicino e leggo: DENDROASPIS???? Una pericolosa avventura.
E’ la pubblicità di un libro, autore…Gianni Olivo: ma……. è il dentista titolare dello studio dove ci troviamo!!!!!
Metto gli occhiali, data l’età, e , incuriosito, leggo la presentazione: ” Un gruppo di studiosi di rettili, accompagnati da una guida esperta dell’Africa, si avventurano in una delle regioni più selvagge….”
-Prego si accomodi-
Il dentista ci invita cortesemente nello studio.
La curiosità di approfondire è tanta e automaticamente anche con un po’ di faccia di tolla mi metto a conversare con il dentista che, per nulla distratto, mentre sta manovrando nella bocca di mia moglie ( ignara e vittima…povera!), mi illustra il contenuto del libro di cui è autore.
Quasi automaticamente mi cresce la voglia di leggere quel libro.
…………………………………………………………………………………………………………
Sono seduto nel mio studio, sto leggendo quelle pagine e la meraviglia, la sorpresa, la curiosità, lo stupore di scoprire l’Africa mi avvolge….
Grazie alla grande cultura dell’autore del libro, entro in un mondo sconosciuto, sorprendente e affascinante.
Chissà la prossima estrazione dentale quale sorpresa mi riserverà?

Grazie Dott. Olivo

Sergio (sabato, 16 ottobre 2010 21:59)

Dicevo che il tuo sito è un continente... tutto da esplorare! Argomenti e foto coinvolgenti e molto, molto da imparare. Complimenti e ancora auguri!

Pierpaolo (mercoledì, 18 agosto 2010 12:03)

Complimenti per il tuo sito molto bello e interessante, certo che ne hai avuto di coraggio. ik0ykk

Michele (venerdì, 11 giugno 2010 15:44)

Ciao!
Ho preso il tuo sito da una discussione su Sfn, ci siamo parlati recentemente, riguardo a coccodrilli e babbuini :)
Ci tenevo a farti tanti complimenti per il sito, e soprattutto, per avere così tante cose da raccontare.
Ciao!

livingstone50 (martedì, 11 maggio 2010 15:30)

Ringrazio tutti gli amici che hanno apprezzato il mio modesto tentativo di far partecipi altri entusiasti del mio amore per l'Africa. Se inserirete le vostre mail sarò in grado di ringraziarvi uno ad uno

Simone Costa (lunedì, 10 maggio 2010 03:32)

mi sono imbattuto su questo spulciando il web per sapere qualcosa in più su questo fantastico continente che è l'Africa...uno dei pochi ormai dove si possono trovare tracce di natura incontaminata.
Spero di poter andarci pure io e provare delle esperienze simili alle tue.
Gli animai ed in particolar modo i rettili sono la mia passione... per ora mi limito ad allevare i detenibili qui in Italia.
Detto questo devo farti i miei più sinceri complimenti per queste pagine.

Stefano Mannis (lunedì, 10 maggio 2010 02:42)

ho letto il tuo sito!
bellissimo! bellissimo sul serio!!

Alberto Mostardi (giovedì, 10 settembre 2009 10:28)

Un sito veremente utile e ben fatto.
Ho trovato molte informazioni utili, per chi come me va in Africa per la prima volta (anche se la mia caccia, si limiterà a quella fotografica!).
Mi ha fatto venire una tremenda voglia di visitare tutta, ma con la testa ben piantata sul collo.
Sinceri complimenti per la preparazione tecnico/scientifica dei tuoi articoli.

Alberto.

Paolo Santanchè (sabato, 22 novembre 2008 11:31)

Nessun'altro sito sull'Africa riesce a trasmettere il vero sapore del Continente Nero e dell'avventura, come nessun "turista" riuscirà mai a coglierlo.
Bravo Gianni (il mio scrittore preferito)!

Dany (sabato, 05 luglio 2008 11:43)

Stare con te, e con i tuoi racconti e un avventure bellissima!
Grazie di condividere tutti quei bei omenti con noi!
A presto .
Un saluto alla "Nostra Africa".
Tua amica.
Dany